Novelle Napolitane. Salvatore Di Giacomo. Читать онлайн. Newlib. NEWLIB.NET

Автор: Salvatore Di Giacomo
Издательство: Bookwire
Серия:
Жанр произведения: Языкознание
Год издания: 0
isbn: 4064066069001
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       Salvatore Di Giacomo

      Novelle Napolitane

      Pubblicato da Good Press, 2020

       [email protected]

      EAN 4064066069001

       PREFAZIONE.

       Il menuetto

       Gabriele

       II.

       III.

       Scirocco

       Gli ubriachi

       Sfregio

       Per Rinaldo

       In guardina

       Ah, non credea mirarti...

       Riconciliazione

       Sant'Anna

       La Taglia

       Bambini

       I.

       II.

       Vulite 'o vasillo?...

       Serafina

       L'abbandonato

       Gli amici

       Fortunata la fiorista

       L'amico Richter

       Senza vederlo

       La regina di Mezzocannone

       L'impazzito per l'acqua

       Notte della Befana

       Suor Carmelina

       Documenti umani

       Le bevitrici di sangue

       Alba

       Rosa Bellavita

       Nella notte serena

       La triste bottega

       Assunta Spina

       I.

       II.

       III.

       Il voto

       I.

       II.

       III.

       IV.

       V.

       Indice

      Queste novelle giovanili del Di Giacomo, scritte venticinque e più anni fa, sono state finora pregiate da pochi perchè note a pochi. Vero è che, per compenso, il pregio in cui le hanno tenute quei pochi, è così alto da valere l'ammirazione dei molti. E io confesso che nel confortare l'amico autore (il quale, come sogliono talora i veri artisti, si è straniato da esse perchè rappresentano per lui un periodo oltrepassato e ormai lontano della sua vita e della sua opera, e le guarda con iscarso affetto, e quasi si scusa di averle composte!), nel confortarlo, dico, e nel fargli premure, perchè ne permettesse la ristampa, ero diviso tra due opposti sentimenti. Da una parte, il desiderio di vedere generalmente gustato e lodato ciò che da un pezzo formava oggetto della mia stima fervente; dall'altra, una sorta di rimpianto e di gelosia nel pensare che, tra breve, sarebbe facile a tutti quel godimento che era riserbato finora solo a chi, come me, aveva la fortuna di possedere i leggiadri e rarissimi volumetti del Minuetto settecento (1883), di Nennella (1884), delle Mattinate napoletane (1886) e di Rosa Bellavita (1888).

      È accaduto, per le ragioni ora dette, che laddove la fama del Di Giacomo poeta si è rapidamente ampliata negli ultimi anni da fama municipale a nazionale, e persino a internazionale (perchè le sue liriche sono studiate da critici stranieri, e parecchi si sono provati a tradurle in francese e in ispagnuolo, in tedesco e in inglese), il Di Giacomo novelliere è rimasto nell'ombra. «Ma ha scritto anche novelle il Di Giacomo?», ho udito più volte domandarmi. «E, dite, che cosa valgono?».