“Un piatto di verdura con l’amore è meglio di un bue grasso con l’odio.” (Proverbi 15, 17)
Tutti hanno bisogno di quella persona che li faccia sentire come se domani fosse più di un giorno qualunque. E, se anche qualcosa sembra non andare bene, lascia il tempo che si riveli, non fare come molti che pensano che se si fa finta di niente, come se quella cosa non esistesse, essa andrà semplicemente via. Decidi ora e lotta per la vittoria completa. Il Signore ti mostrerà ogni dettaglio in modo che la tua vita non sia un mistero ma una successione quotidiana di vittorie. Se Egli ti rivela che stai commettendo un errore, ascolta. Se ti opponi alla verità, potrai solo creare dolore e, se credi che la vita non abbia alcun senso, significa che non puoi continuare a vivere allo stesso modo. Dovresti già saperlo, ma ricordati che il Signore ti sta sempre vicino.
“Ricòrdati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza.”
(Qoèlet 12, 1).
A volte cerchiamo di resistere all’amore, ma un atto di gentilezza a volte è tutto ciò che serve per trasformare quella resistenza nella rassicurazione che l’amore è la via giusta e, se è vero che la vita con l’amore non è priva di spine, è vero anche che la vita senza amore è priva di rose. Dunque, non innamorarti e basta, impegnati! Quando dici “ti amo”, stai facendo una promessa a qualcun altro dicendo: “Ci sono, in ogni caso e nonostante tutto.” Alcune persone si diranno tutto e niente, eccetto che si amano. É una cosa senza senso quella di comportarsi come un amico con la persona che si ama di più al mondo. L’amore lo sa, non puoi nasconderti, ti troverà sempre. Non ha senso avere qualcuno nel cuore ma non averlo anche tra le braccia per paura di dire la verità. Allo stesso modo, se sei arrabbiato con qualcuno, faglielo sapere. Funziona, dovresti provare e smettere di esimerti dal farlo. Evitare qualcosa non significa che tu non la voglia; a volte, anche se vuoi qualcosa, la eviti perché sai che non è giusta per te, altre volte invece pensi che sia meglio o più facile amare qualcuno a debita distanza. Non camminare insieme a qualcuno se non hai intenzione di condurlo in un bel posto: che gusto c’è a cominciare qualcosa se non puoi portarla a termine?
Se sei alla ricerca di un compagno per la vita o di un amico vero, non concentrarti sui difetti di una persona ma sulla sua parte buona, non ascoltare le chiacchiere, anche perché non sono sempre vere. Non giudicare mai una persona, non sai che battaglie sta affrontando; prova invece a prestare maggiore attenzione, cerca di capire perché vive nel modo in cui vive. Questo non significa che devi amare o fidarti di una persona da subito, ma non giudicarla e non aspettarti troppo. Ogni persona infatti ha qualcosa da insegnarti, accetta questa realtà e ti aprirai alla vera accoglienza. Altrimenti, se continui ad aspettarti la persona perfetta, passerai tutta la vita a cercare il compagno o l’amico giusto e ancora peggio, l’attesa ti farà impazzire e, ad ogni relazione fallita poiché non è all’altezza della tua fantasia di perfezione, ti sentirai sempre più insicuro. Siamo tutti alla ricerca di quella relazione speciale e perfetta per noi, ma, se hai avuto abbastanza legami, inizierai a renderti conto che non esiste una “persona perfetta” ma solo diversi sapori di imperfezione. Questo perché siamo tutti imperfetti.
Tu stesso sei imperfetto e sei alla ricerca di un’altra persona imperfetta che ti sia complementare. Serve molta esperienza di vita e crescita personale per rendersi conto pienamente delle proprie imperfezioni, e, finché non ti imbatterai nelle tue imperfezioni più profonde e nei tuoi difetti più irrisolvibili, “quelli che definiscono veramente chi sei”, non sarai in grado di selezionare in modo efficace relazioni armoniose. Solo a quel punto, infatti, sarai in grado di capire che stai cercando una persona imperfetta per controbilanciarti: la persona perfettamente imperfetta.
“Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori.” (1 Corinzi 4, 5)
D’altro canto, ogni persona a questo mondo è allo stesso tempo migliore e peggiore di qualcun altro. Le tue insicurezze non sono sempre negative e i tuoi difetti, quando ti innamori, non sono motivo di rottura. Non lasciare che queste realtà di vita ti portino via l’opportunità di dire “ti amo”. Sii te stesso, anche quando ti senti imperfetto, brutto, troppo magro o troppo grasso, sappi che il tuo amore merita. Anche perché l’amore non è “se” o “ma”, l’amore è “comunque”, “nonostante tutto” e “malgrado”. Dunque, non sentirti scoraggiato a fidarti di nuovo o ad amare di nuovo e non accontentarti solo per non restare solo.
Molte persone sono incredibilmente dure con sé stesse e pensano che da qualche parte ci sia un segnapunti invisibile che tiene conto dei fallimenti e dei successi, e, allo stesso tempo, si dimenticano che la vita deve essere meravigliosa e non perfetta. Non potrai ottenere grandi risultati fino a quando non accetterai la realtà della tua imperfezione. Invecchiare in età non è una ragione per cui accontentarsi di una relazione pur di sposarsi: la felicità in amore non ha limiti di età. Fermati un attimo e permetti a te stesso di capire che la vita è una evoluzione, non una perfezione e che la chiave per trovare l’amore sono la pazienza e un atteggiamento mentale sano. Essere sfiniti non attirerebbe nessuno degno da avere accanto e, “sistemarsi” è una garanzia di fallimento.
Se invece sei alla ricerca di quella persona che cambierà la tua vita, guardati allo specchio, c’è una persona meravigliosa riflessa e solo un uomo o una donna nel Signore potrà vederla e meritare il tuo tempo. Non lasciare che si tratti di “seno e sedere” o “muscoli e addominali”, ma del tuo essere divino, della tua personalità gentile e della tua fede in Dio. Non dubitare mai di quanto tu sia una persona meravigliosa e unica nel suo genere. Guardati allo specchio e sii orgoglioso di vedere la persona unica e speciale che sei. Essere la versione migliore di te stesso è fantastico, sii il numero uno di te stesso! Essere “unico” poi è ancora meglio, sii tale! Non hai poi così tanto bisogno di qualcuno che ti renda migliore o che ti completi, hai solo bisogno di qualcuno che ti accetti completamente. Non cambiare per qualcuno, cambia per Dio. Sei nato per essere reale, non perfetto e sei a questo mondo per essere te stesso, non per vivere la vita di qualcun altro.
Essere te stesso significa essere meraviglioso. Sei stato creato per realizzare uno scopo che solo tu puoi realizzare, quindi, non ci sarà mai un te più bello. Non cercare l’approvazione di nessuno, la tua vita non dipende dal consenso degli altri e non hai bisogno della loro accettazione. Invece, hai la necessità di accettare te stesso, non cambiare il tuo essere per la paura di perdere qualcuno, se quella persona ti amasse realmente, i tuoi difetti non avrebbero importanza. Dai spazio anche agli altri di presentarsi. Se insegui le persone costantemente, non riuscirai mai a vedere se sei l’unico ad essere aggrappato a quella relazione. Le cose più difficili da lasciare andare sono quelle che non hai mai veramente posseduto. Se qualcuno ha bisogno di spazio, lasciaglielo; se non lo fai, tu ti sentirai più vicino a quella persona, mentre quella si allontanerà da te. Se sei consapevole del valore che hai, il rifiuto non potrà toglierti valore. L’amore giovane si preoccupa del presente e non tiene conto del futuro, l’amore maturo invece si preoccupa sia dell’oggi che del domani.
“Il vostro ornamento non sia quello esteriore – capelli intrecciati, collane d’oro, sfoggio di vestiti -; cercate piuttosto di adornare l’interno del vostro cuore con un’anima incorruttibile piena di mitezza e di pace: ecco ciò che è prezioso davanti a Dio.” (1 Pietro 3, 3-4)
Il Signore ci dà sempre una scelta e, anche se non possiamo ricordare le scelte che abbiamo fatto a 16, 21 o 35 anni, molte di queste scelte stanno