âAdesso!â tuonò Titus facendo sussultare gli uomini, che si sparpagliarono. Quando se ne furono andati, si avvicinò alla porta della gabbia e la aprì per spostare la lupa in una cella, dove sarebbe stata al sicuro.
âCâè un agente che non vive al Night Light e che possa sorvegliarla per non farla stare in unâaltra gabbia?â chiese Tasuki, sentendo i brividi mentre si avvicinava.
âLe sbarre dâacciaio le servono come ulteriore protezione dal branco a cui tu non vedi lâora di affidarla.â spiegò Micah. âNon lo stiamo facendo per il gusto di tenerla prigioniera, sai? à per la sua protezione. Una femmina di lupo mannaro non accoppiata è una cosa molto rara e Titus non vuole vedersi costretto a strigliare il branco per aver ragionato con i pantaloni invece che col cervello... non so se capisci cosa intendo.â.
âCome se non bastasse, dopo che te ne sei andato abbiamo trovato flaconi vuoti e siringhe nel cestino accanto alla sua gabbia. Le etichette erano la prova che la stavano riempiendo di ormoni.â.
âOrmoni?â chiese Tasuki, non capendo il senso di quello che Micah gli stava dicendo.
âStavano cercando di mandarla in calore per farla accoppiare.â disse Titus con tono freddo. âOltre il settanta percento dei lupi allâattivo sono single e la maggior parte di quelli accoppiati ha una compagna umana. Non ci vorrebbe molto per iniziare una rissa. Per quanto ne so... probabilmente lei è lâunica femmina in città ad essere maggiorenne e senza un compagno. La nostra razza tende a litigare per le femmine molto prima che diventino maggiorenni.â.
Tasuki si accigliò, vedendo la cosa da una nuova prospettiva âSe la metti in questo modo allora capisco... ma comunque non è giusto.â.
Micah gli diede una pacca sulla spalla âTranquillo... ci sono ancora tante cose che non sai sui mutanti, però sei uno che impara in fretta. Tra non molto magari riuscirai ad elencare ad alta voce tutte le nostre regole senza battere ciglio.â.
âGrandioso.â brontolò Tasuki âAltre regole da imparare.â.
Titus salì sul furgone ed entrò nella gabbia; chinandosi per prendere la lupa in braccio, inalò il suo odore e imprecò. Lâultima volta che aveva avvicinato una femmina di mutante in calore, si era beccato un pugno in faccia da un Dio del Sole geloso. Ma, almeno, aveva imparato in fretta la lezione.
âEhi, Micah, hai ancora quello spray per coprire gli odori?â.
Quando lâaltro gli lanciò la boccetta, lui la prese al volo. Gli ci vollero alcuni minuti per spruzzarla tutta e svuotarla, poi se la infilò in tasca. Sollevando delicatamente la lupa, uscì dalla gabbia.
Quando Titus la portò fuori alla luce, Tasuki ammise che era molto bella. La sua pelliccia era di un nero intenso e, avendo incrociato per un attimo il suo sguardo al magazzino, sapeva che i suoi occhi erano di un bel colore dorato con riflessi blu e verdi.
âChissà quanti anni ha.â chiese sottovoce per non svegliarla, anche se gli avevano detto che il tranquillante lâavrebbe fatta dormire ancora per un poâ.
âSecondo Boris ha una ventina dâanni, in base alla grandezza delle sue zampe.â rispose Micah accigliato. âSembra aver passato un periodo difficile in cattività .â.
Portandola nella cella vuota, Titus la adagiò delicatamente sulla branda. Avendo ascoltato la conversazione tra Micah e Tasuki, le diede unâocchiata più da vicino.
Si trovò dâaccordo riguardo al trattamento che doveva aver subito da Luca. La sua pelliccia, così scura e bella, in alcuni punti era sporca e opaca, segno che non tornava nella sua forma umana da un bel poâ. I cuscinetti delle zampe erano graffiati e ruvidi, ed erano visibili anche alcuni segni di escoriazione da pungolo per bestiame.
Sapeva perché si era rifiutata di trasformarsi e ammirava la sua testardaggine. Se lâavessero catturata nella sua forma umana... lâavrebbero violentata. Aveva usato lâunica arma che aveva contro di loro... cioè il fatto che una femmina di lupo mannaro non può rimanere incinta nella sua forma animale. Ciò non dimostrava soltanto la sua forza di volontà ma anche la sua intelligenza.
Mantenendo il controllo, Titus uscì dalla cella e chiuse la porta a chiave. Al suo risveglio sarebbe stata ancora di pessimo umore ma, almeno, quella cella era molto meglio della gabbia in cui lâavevano fatta entrare.
âNon dovremmo iniziare ad interrogare la guardia che abbiamo preso e vedere se sa dove tengono gli altri ostaggi?â chiese Tasuki mentre si avviava verso la stanza degli interrogatori.
Titus stava per rispondere quando uno degli agenti che non aveva partecipato al raid entrò dalla porta principale e si diresse verso le celle.
âPhilip, dove diavolo stai andando?â gli chiese Titus.
Lâagente, uno dei lupi più giovani della squadra, si bloccò e sorrise timidamente. âNon ho partecipato alla missione, perciò volevo vedere se era già tornata in forma umana.â.
Micah diede una gomitata a Tasuki âCapisci cosa intendevo?â.
Lâaltro si accigliò e incrociò le braccia sul petto âPurtroppo sì.â.
La motivazione dellâagente mise in allarme Tasuki, facendolo infuriare di nuovo. Se la lupa fosse tornata nella sua forma umana non avrebbe avuto alcuna privacy, poiché si sarebbe ritrovata nuda. Ciò era la prova che Micah aveva ragione riguardo allâistinto dei lupi.
âà un essere vivente come te, non uno spettacolino a luci rosse.â ringhiò Tasuki, prima di precipitarsi nella stanza degli interrogatori.
âQuel ragazzo ha fegato, devo ammetterlo.â mormorò Micah.
Titus, perplesso, si rivolse a Phillip âPenso che tu abbia avuto la tua risposta. Manterrete tutti le distanze da questo dipartimento fino a nuovo ordine... chiaro? Anzi, perché non sorvegli tu la porta e ti assicuri che a nessun altro venga la tua stessa idea?â.
âE cosa dico?â chiese Phillip stupidamente, poi indietreggiò subito di alcuni passi quando Titus si diresse verso di lui.
âDiâ loro che staccherò la testa io stesso al primo idiota che ficca il naso oltre quella porta.â tuonò Titus. Poi lanciò unâocchiataccia a Phillip, che praticamente inciampò nei suoi stessi passi mentre si affrettava a uscire.
âTi hanno mai detto che sei un alfa da paura?â gli chiese Micah, poi rise e gli diede una pacca sulla spalla.
Lâaltro scosse la testa e disse âForse dovremmo bloccare tutte queste porte e finestre, nel caso in cui si presenti qualche lupo coraggioso. Non voglio distrazioni dopo che avremo iniziato con quellâidiota incatenato nellâaltra stanza.â.
âForse dovremmo interrogarlo a turno, in modo che qualcuno sarà sempre qui a sorvegliarla.â propose Micah. âPerò adesso, se non seguiamo Tasuki, penso che si sfogherà sul nostro uomo.â.
Titus alzò un sopracciglio âBuona idea.â.
Nella stanza degli interrogatori, Tasuki si afferrò allo schienale della sedia e fissò il lupo mannaro dallâaltra parte del falso specchio. Chiuse gli occhi, incapace di impedire che quel maledetto ricordo tornasse a perseguitarlo. Era lâultimo sogno che aveva fatto su di lei... ed era stata anche lâultima volta che aveva dormito.
Câera una gabbia al centro di unâenorme caverna e Kyoko era intrappolata allâinterno.