– Farò tutto ciò che la padrona mi ordina. puoi star certa che io sono pronto a andare dritto fino in fondo al problema, anche se dovrò compiere sacrifici ardui e complessi. Bene, in cosa consiste la prima tappa stavolta?
– Prima di tutto sarà necessario conoscere profondamente i sette peccati capitali, perché normalmente questi aprono le porte delle tenebre. Con me dovrai affrontare tre sfide, e se le supererai passerai alla seconda fase. Ci sono tre fasi in totale prima che tu sia finalmente in grado di capire il significato della notte oscura. Stai pronto, perché non sarà facile. Inoltre, è mio dovere farti sapere che chi prosegue per questa strada va in contro a tanti rischi, affrontando i quali molti hanno già perso la vita. Sei sicuro di voler proseguire? Se mi dirai di sì, stai pronto perché la prima sfida si terrà stasera stessa.
– Si, sono preparato a pagare il prezzo per la profonda conoscenza. Sono pronto.
– Passa una buona giornata, Io tornerò stasera.
Con queste parole, il guardiano mi saluta con affetto. Io Comincio a prepararmi per la notte. Che cosa mi attenderà? Andiamo a scoprirlo insieme, lettore.
L’attesa della sfida
Mi continuo a preparare, senza fare caso allo scorrere del tempo ed è già mezzogiorno. Quindi, mi concentro sul pranzo, perché mi sentivo già molto affamato. Prendo il cibo che ho raccolto dagli alberi e inizio a cucinarlo. Inizialmente, seppure per poco, avverto una leggera preoccupazione che disturba i miei sentimenti, e mi chiedo: cosa intendeva il guardiano con l'espressione “Molti hanno già perso la loro vita cercando le risposte”? Era possibile che il suo discorso avesse un significato del tutto letterale? Bene, ad ogni modo ero perfettamente preparato a correre ogni rischio necessario per raggiungere tale profonda conoscenza e il rispettivo successo nella sfida. Pensando a ciò arrivo alla conclusione che dalla prima volta che sono arrivato alla montagna ho dimostrato sufficiente coraggio, la forza e la fede necessari per compiere le sfide e affrontare gli ostacoli fino a quando finalmente ho ottenuto il permesso di entrare nella sacra grotta della disperazione che in quel momento era la mia ultima speranza di successo. Analizzando meglio questa parte del mio viaggio, io mi rendo conto di aver davvero avuto la possibilità di raggiungere il successo. Alla fine, sono dovuto diventare il veggente, un essere con un grande dono, capace di trascendere il tempo e lo spazio per giungere ai suoi obiettivi. Dopo questa breve analisi, decido di concentrarmi solo sul pranzo e su cosa mangiare. Subito dopo, decido di sdraiarmi sul letto di fortuna che mi ero fatto, avendo bisogno di un po' di tempo per recuperare e raccogliere le energie per la sfida della notte. Mi prende sonno, un sonno ristoratore che mi avvolge completamente. Durante il mio riposo, faccio dei sogni rivelatori, ma indecifrabili, finché uno particolarmente turbolento, mi sveglia, e guardando il mio orologio da taschino mi rendo conto che è quasi notte e aspetto la chiamata del guardiano.
Orgoglio
Uscendo, l'arrivo della notte mi rende più ansioso e nervoso. Che cosa avrei affrontato? In cosa consisteva la prima sfida? Queste domande mi rimbalzavano in testa, mi sentivo preoccupato. Subito dopo, provo a controllarmi e a convincermi della mia decisione, sapendo che avrei affrontato tutti gli ostacoli, qualunque essi fossero. La strategia da i suoi frutti, inizio ad acquistare sicurezza e determinazione, viene fuori anche l'istinto avventuroso nato nella prima missione. Mi sento felice e mi riprometto di scoprire tutte le affascinanti sfaccettature della notte oscura dell'anima, così pericolosa e cupa. decido così di entrare nella cucina della cabina per preparare una cena adeguata per il guardiano, nonostante tutte le difficoltà. Mi ricordo i suoi gusti e decido di prepararle una zuppa come l'ultima volta che ci siamo incontrati. È fondamentale non correre rischi.
Finalmente la zuppa è pronta, e assaggiarla mi riempie di gioia, perché è deliziosa, per quanto sia possibile. Nonostante la fame non mangio, esco di nuovo alla ricerca di indizi in quel cielo stellato, rimango così affascinato dalle stelle del firmamento, che per un momento sembrano brillare ancor più luminosamente, come se volessero dirmi qualcosa. Cosa poteva significare? Mi immagino diverse situazioni, fino a quando sento un tocco delicato sulla mia spalla. Mi giro e vedo il guardiano, più splendente e vivace che mai. Lei inizia a parlare per prima.
– -Sognatore, Sei pronto? Oggi avrai la possibilità di conoscere l'inizio di tutto, la creazione della notte oscura dell'anima. Sii consapevole che questo è un momento speciale, riservato solo a pochi.
– Credo di essere pronto, ma prima vorrei invitarti a mangiare una zuppa con me.
– Sì, naturalmente. Ne approfitto volentieri, almeno potrò darti le istruzioni necessarie per poter affrontare la sfida adeguatamente.
Dopo che il guardiano accetta, ci dirigiamo subito nell'umile dimora, tutto attorno, un silenzio preoccupante, che sembra preannunciare i pericoli ai quali sto andando incontro. Cosa ne sarebbe stato di me questa volta? Mi domando, perché stavo per percorrere una strada totalmente sconosciuta e imprevedibile. Pensando alla situazione, cerco di riacquistare fiducia, dato che è fondamentale per raggiungere il successo. Ricordo che io sono un veggente e proseguo il mio cammino a fianco del guardiano. Proseguiamo a passo regolare e arriviamo alla nostra meta, la piccola e improvvisata cucina della capanna di legno. Offro al guardiano l'unico sgabello disponibile e comincio a servirla. Ci sediamo l'uno di fronte all'altro e ricominciamo il discorso da dove l'avevo interrotto, andando dritto al punto.
– Bene, signora guardiano, in che cosa consiste esattamente questa prova?
– A breve dovremo lasciare la capanna e girovagare sopra la grotta alla ricerca di un indizio. Quando arriverà il momento ci saranno quattro opzioni: la luce pura, la passività, il pentimento e la notte oscura dell'anima. Se sceglierai saggiamente il sentiero da percorrere otterrai le risposte necessarie per conoscere completamente l'apparenza della notte oscura dell'anima. Questa conoscenza è molto importante per la tua crescita come veggente e come persona. Tuttavia, dovresti sempre stare all'erta, perché se per caso scegli la strada sbagliata, troverai follia, sofferenza o addirittura la morte. Sii saggio come sei sempre stato e riuscirai a togliere il velo ai misteri più profondi dell'universo. Sappi che pochi hanno avuto tale privilegio.
– Come dovrei prepararmi per superare la prima sfida?
– Innanzitutto, devi pregare molto per ottenere la protezione celeste. Dopo di che, utilizza il tuo buon senso e la tua conoscenza, come quando ti sei trovato di fronte al percorso da scegliere durante l'avventura precedente. In quel momento, c'erano due opzioni: Il sentiero sulla destra, il percorso della luce, che è molto arduo ed è rappresentato da rinuncia e scelte difficili. In questo percorso, l'individuo deve affrontare molte difficoltà, ma può contare sulla protezione celeste e certamente questo è il percorso più adatto per raggiungere l'evoluzione, il cui obiettivo finale è quello di raggiungere il Padre. Tuttavia il percorso di sinistra, quello delle tenebre, è quello più semplice, largo ed appartiene a coloro che si ribellano alla chiamata del Padre, alla sua missione. È anche un percorso di apprendimento, che deve essere conosciuto, ma non praticato. L'altra volta, hai fatto la scelta giusta e sei riuscito a controllare le forze opposte e questo ti può aiutare molto nella sfida di oggi. Sappi che coloro che sono in grado di controllare le forze opposte sono in grado di fare miracoli.
– Capisco. Se per caso scegliessi il percorso sbagliato le conseguenze sarebbero davvero pericolose?
– Non ti preoccupare. Probabilmente nulla accadrà se seguirai adeguatamente le mie indicazioni. Tuttavia, è necessario stare molto attenti, perché la maggior parte delle persone preferiscono ignorare l'esistenza della notte oscura quando se la trovano di fronte assumendo un falso ego, perfetto e fuori dal comune. In generale le persone che agiscono in questo modo credono di essere migliori delle altre, a torto pensano di essere più vicine a Dio e non hanno il buon senso dell'autocritica e non cercano di diventare uomini migliori. Sappi che la notte oscura che si manifesta in questo tipo di individui è la più pericolosa di tutte. Ci sono altri