– Dottore, grazie per non avermi abbandonato.
– In primo luogo, grazie non ti procurerai…
– Oh, scusa, doc. – e Izya prese un libretto degli assegni dalla tasca e strappò l’assegno con il numero indicato in precedenza e lo consegnò al medico.
– Ma sai, il dottore tese la mano per l’assegno. – miscelazione del sangue, questa è una cosa pericolosa. In ottantanove casi, il feto può apparire molto sbagliato.
– Com’è?
– Può nascere un mostro.
– Chi??? – Abbaiò dall’altra parte del Cimice e corse verso gli interlocutori.
Che cosa è successo? Si scopre che Izzy e Sarah sono diventati adulti allo stesso tempo. Ma la vita è vita.
Ottila l’ha sopportato il giorno dopo, perché lui stesso è il figlio di un cannibale. E allora?
…All’improvviso ci fu un forte colpo alla porta dell’ufficio base e Ottila sussultò.
– Ancora una volta non ha bloccato la porta nel supporto. – Cimice indignata.
In quella metà della caserma, i suoni di Arutun trascinando forzatamente qualcuno erano risolvibili.
– Harutun trascina di nuovo qualcuno. borbottò Klop tra sé e guardò l’orologio. – Oh, yo-mayo! Già tre notti?!
Harutun apparve sulla soglia della cucina ed esclamò:
– In! L’ho preso! – e si gettò nel mezzo del vecchio, che trascorse trentotto anni nelle zone. Ciò era evidente dai tatuaggi su tutto il corpo. I suoi tatuaggi si scaldavano come una camicia, e così camminava solo nelle mutande, e anche in inverno. Il vecchio si bloccò in previsione del ritmo.
– che cos’è? chiese Klop.
– Wooh, apchi, questo shnir ha strofinato la stessa canapa nella spazzatura e ha persino firmato la nonna Key. – Arutun si appoggiò allo stipite con il gomito.
– Sì?! – sorpreso Klop. – E anche lei si sta fregando?
– Sì, anche se, si lanciò in una tale schifezza – e tirò fuori dalla sua tasca una palla da biliardo.
– È tutto hash? – Allungò la mano e prese la palla. Lo rigirò in faccia, annusò, lo gettò. – Quindici anni trascorreranno. Confiscare. Bene, che ne dici, nonno?
– Sta mentendo. – il vecchio si accovacciò sul pavimento. – Non è la mia cosa.
– E di chi? Sneezy.
– Tuo, è lui.. e si blocca su di noi, e Claudia e io abbiamo appena scopato tra i cespugli. In generale, questa merda di cavallo.
– che cosa? – esploso Intsephalopath. – È interessante quello che ha fatto il cavallo nella discarica, l’erba spennata, che non cresce lì? O attrezzi? E la canapa stava mangiando, la vita si stava fumando, il proprietario – schmuck, così decise di dimenticare. E poi è impaziente.
– No, mi sono ricordato. Stava passando un pastore. Prese una borsa o la strofinò e se ne andò. E cosa? È popolare, senza sicurezza, ma non ci sono soldi per i colpi. E quindi voglio dimenticare. Quindi il pastore entrò.
– Cazzo, dici? – L’insetto è salito su una sedia. – Non è difficile effettuare il check-in in clinica al mattino.
“Chi stai ascoltando, capo, apchi” sorrise Harutun. – Era così: la nonna Klava è nuda, tutta imbrattata di vaselina, tu, perché non poteva spalmarla alla schiena? Corsi intorno alla spazzatura, perdendomi tra i cespugli di canapa.
– In esecuzione? – sorrise il vecchio.
– All’inizio le hai mostrato, ma sei puzzolente, ed è ancora una donna, sebbene vecchia. E tra i cespugli non hai scopato, e hai strofinato la polvere beata che le era rimasta attaccata con un coltello dal corpo, infilandolo in una palla. E hai gettato lì il coltello e al mattino lo troveremo e le tue impronte digitali su di esso, e sul pungiglione del coltello – squarcio, cioè droga.
Il vecchio si distese silenziosamente e sembrò sorpreso. Dopotutto, tutto era come suggerito dalla versione di Harutun?!
– E come non si è ancora pizzicata una gamba, un vecchio sciocco. Dopotutto, lì tutta la merda del villaggio è stata dai tempi del deposito dei gufi.
– Vo ha detto! – la cimice divenne orgogliosa dei suoi subordinati. – e da dove l’hai calcolato, collega?
– Lui, l’ho visto da solo, volevo toglierlo dal cellulare, ma la batteria era scarica.
– Mi dispiace. – Klop sospirò.
– Cosa esattamente? Sneezy. chiese Klop.
– È un peccato che la batteria sia scarica. – Gettai le lacrime dalla sedia e girai per la stanza. – Non devo muovere il cervello.
– Sì, tutte queste sciocchezze, capo. La merda è trainata da cavalli e, in caso contrario, non sono colto in flagrante e tutto qui è solo una ricaduta per il rapporto trimestrale per il premio. – concluse il vecchio e cominciò ad alzarsi.
– Siediti, apchi, bastardo! – spinse Harutun il vecchio. – cosa dobbiamo fare, Patron?
– Questo è un abuso di autorità! – il vecchio era indignato.
– E tu stai zitto! Abbaiò Ottila. – L’esame mostrerà. Sei colpevole e se vuoi andare nella zona, ti siederai fino al mattino quando arriverà il laboratorio di esperti. Oppure ti do cento ore di lavoro in casa. roccaforte del cortile.
– Questo è dove? – chiese il vecchio in pantaloncini coricati sul pavimento della cucina.
– Alzati e scrollalo di dosso, trattenuto. Harutun ti spiegherà tutto lungo la strada. Sì, Harutun, quasi dimenticavo: prendi da lui una confessione puramente sentita nel caso in cui non ti presentassi al lavoro, trovi un coltello, non toccarlo con le mani, avvolgerlo in una borsa. E tu, vecchio, se ti allenerai gloriosamente, costerà solo un centesimo del cinghiale.
– In, ancora? – il vecchio era indignato. – Dove lo troverò?
– Stai zitto, apchi, quando il Boss emette un verdetto.
– A proposito, puoi tagliarlo. Vai, domani alle sei, inizia il mining. Sì, porta con te uno spazzolino e ti troverò una ciotola. Guarda, a turno mangerai con il cane. Se Polkan lo consente. Dormirai nello stabilimento balneare.
– E l’ultima parola può essere? chiese il nonno.
– Vai avanti!
– E chi comanderà?
– Solo io. Continua E non dimenticare il cinghiale…
Ancephalopath condusse il vecchio all’uscita dalla fortezza e si diresse rapidamente verso il Boss.
– Cosa? Sneezy!
– che cosa? Sei un collega, un tossicodipendente?
– No, cosa sei. Ma ho pensato che, apchi, è necessario condurre un esame?! E immediatamente.. E poi … – Harutun esitò.
– E poi cosa? Andare acida? – esaminando la bash da tutte le parti chiese a Ottil.
– No. Ma competenza. Dopo tutto, il verdetto è già stato approvato?!
– Da chi? Il giudice?
– No, apchi, da te, e hai il diritto a un verdetto pre-processuale di reati particolarmente lievi, specialmente prima di coricarti solo…
– Bene, andiamo, ma solo per motivi di conclusione lavorativa.
Si sbatterono una sigaretta e si sedettero a fumare.
Si avvicinava la mattina e stavano seduti a tavola e ragionavano