Naughty Nooners: Dalton’s Awakening
Unconventional at Best: A New Normal
Unconventional in Atlanta: Seeing Him
Unconventional in San Diego: Fate’s Bridge
Unconventional in Kansas City: Kiss Me, Cowboy
La Bella Vita Dei Ragazzi Good
IL GRAN GESTO DI GARRON
CAROL LYNNE
Il gran gesto di Garron
ISBN # 978-1-80250-048-6
©Copyright Carol Lynne 2015
Grafica di copertina a cura di Posh Gosh ©Copyright July 2015
Tradotto nel 2021 da Rachele Faggiani
Editato da Claire Siemaszkiewicz e Nicki Richards
Pride Publishing
Questa è un’opera di fantasia. Ogni persona, luogo o evento è frutto dell’immaginazione dell’autore e non ha alcun nesso con avvenimenti reali. Qualsiasi riferimento a persone, vive o morte, luoghi ed eventi realmente esistiti è puramente casuale.
Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta in nessuna forma, né sotto forma di stampa, fotocopia, digitale o qualsiasi altro mezzo senza il permesso esplicito dell’editore Pride Publishing.
Le domande devono essere indirizzate in prima istanza, per iscritto, a Pride Publishing. Atti non autorizzati o limitati in relazione a questa pubblicazione possono dar luogo a procedimenti civili e/o azioni penali.
L’Autore e l’Illustratore invocano la Legge sui Diritti d’Autore e la Patents Acts 1988 (e successive modifiche) e dichiarano di essere gli autori rispettivamente del libro e dell’illustrazione di copertina.
Pubblicato nel 2021 da Pride Publishing, Newland House, The Point, Weaver Road, Lincoln, LN6 3QN.
Pride Publishing è una collana di Totally Entwined Group Limited.
Il secondo libro della serie
La bella vita dei ragazzi Good
Garron Greeley pensava di avere tutto: un nuovo fantastico lavoro e l’uomo dei suoi sogni tra le braccia. Quando il suo amante Sonny butta lì l’idea di fare una cerimonia per impegnarsi tra loro, Garron non potrebbe essere più felice. Fatta eccezione per una manciata di uomini, l’intera città sembra sostenere la loro relazione, tanto che molti vogliono assistere al loro giorno speciale.
La cerimonia è perfetta, ma questo fino a quando un atto di violenza bigotta non manda in pezzi il mondo di Garron, lasciando il suo nuovo marito in una pozza di sangue in mezzo alla strada. A lui non resta che chiedersi se avere tutto quello che ha sempre desiderato non lo lascerà invece a mani vuote.
Lavorando insieme al nuovo cognato, Garron farà di tutto per dimostrare l’identità del cecchino e consegnarlo alla giustizia. Lungo la strada imparerà anche che il vero amore, a volte, non è sempre come ce lo aspettiamo.
Dedica
Ancora una volta al mio dedicato,
e spesso paziente, beta reader, Drew Hunt.
Non avrei mai potuto creare questa serie senza di te.
Riconoscimento dei marchi registrati
L’autrice riconosce i marchi registrati e i proprietari dei diritti dei seguenti marchi citati nel libro:
Wrangler: Wrangler Apparel Company
Browning Hunting Rifle: Browning Arms Company
Harley Davidson: H-D Michigan, Inc. Corporation
Capitolo Uno
Garron Greeley stava lasciando la stazione di polizia, quando gli squillò il cellulare. Nel leggere il nome sul display sorrise. “Ehi, bellezza”.
“Gli hanno sparato” urlò il suo compagno, Sonny Good, al telefono.
Lo stomaco di Garron fece una capriola, mentre si fermava all’improvviso. “A chi hanno sparato?”.
“A Buford, qualcuno l’ha ucciso”.
Scorrendo rapidamente tutti i nomi nella sua memoria, Garron non trovò niente. “Scusa, cowboy, ma non conosco nessun Buford”.
“È il mio cavolo di toro Black Angus. Ha vinto un sacco di premi”.
“Merda, mi dispiace. Hai chiamato Rawley?”. Garron corse alla sua Harley nera e ci salì sopra.
“Sì, passa a prendere Jeb e poi viene qui. Tu tra quanto arrivi?”.
“Se riesco, in una cinquantina di minuti. Vi trovo ancora lì?”.
“Sì, sono sicuro che ci vorrà un po’. Siamo appena oltre lo stagno, dalla parte di Jeb”.
“Va bene, ora parto. Ti amo”.
“Ti amo. Vieni, ho bisogno di te”.
Sonny riattaccò e Garron guardò un momento il telefono prima di rimetterselo in tasca. Mise in moto, uscì dal parcheggio e andò verso casa. Strano come il Flying G fosse diventato ormai casa sua, dopo essere andato a vivere con l’uomo per cui aveva perso la testa. Garron decise di prendere l’interstatale per risparmiare qualche minuto. Di solito prendeva strade secondarie, ma aveva la sensazione che Sonny avesse bisogno di lui il prima possibile.
Percorrendo la strada, pensò alla telefonata. Sapeva che Sonny doveva andare in città a prendere del nuovo materiale per le recinzioni. Garron si chiese se fosse successo qualcosa. Lionel Hibbs sfruttava ogni occasione per metterli contro il resto della città. All’inizio si trattava solo di commenti qua e là, che però si trasformarono presto in volgarità urlate a voce alta non appena Lionel li vedeva in città.
Garron aveva smesso di fare il barista due settimane prima del dovuto, perché Lionel faceva scenate del genere ogni volta arrivava al Dead Zone. Jim, il proprietario, aveva pensato fosse meglio così. Sonny cercava di fare finta che gli insulti non lo disturbassero, ma Garron sapeva che non era così. Sonny era cresciuto a Summerville, e il fatto che improvvisamente non volesse più andare in città, era un cattivo segno.
Più si avvicinava al ranch, più dava gas. Qualcosa doveva aver innescato questo improvviso cambiamento nel comportamento di Lionel. Uccidere gli animali di un ranch era un bel passo avanti, rispetto al gridare parole bigotte dall’altra parte della strada.
Garron parcheggiò la moto vicino al capannone e prese il fuoristrada da Sonny. In cima al lieve pendio, Garron individuò Sonny, Jeb, Rawley e un altro uomo, tutti raccolti intorno a quello che immaginò fosse Buford. Rallentando, si fermò appena all’interno della recinzione rotta. Rawley alzò lo sguardo e si avvicinò.
“Sono contento che tu ce l’abbia fatta, finalmente. Mio fratello sta andando fuori di testa”.