Kiyosaki fornisce ulteriori consigli pratici per integrare le strategie del capitolo precedente.
Epilogo - Come provvedere all'istruzione universitaria per 7.000 dollari
L'autore racconta ai suoi lettori come sia possibile pagare l'istruzione universitaria di un ragazzo con soli 7.000 dollari. Per dimostrare questo punto, egli utilizza la strategia di investimento di successo di un amico.
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Introduzione: C'è un bisogno
Sharon Lechter e Robert Kiyosaki hanno collaborato alla stesura del libro Rich Dad, Poor Dad. Sharon Lechter è una CPA (contabile pubblico certificato) che nel 1976 si laureò con lode alla Florida State University. Ella era impiegata in uno degli 8 migliori studi di revisione dei conti e, come la maggior parte delle persone, si aspettava una lunga carriera ed un pensionamento anticipato. È sposata con Mike, un'altra persona orientata alla carriera proveniente da una famiglia e da un percorso educativo similare ed hanno tre figli.
Sharon e Mike hanno entrambi una carriera di successo, ma erano insoddisfatti del modo in cui i loro fondi pensione stavano crescendo solo attraverso i loro contributi. La fede di Sharon nella carriera tradizionale e nel percorso di vita che aveva conosciuto fin dall'infanzia venne scosso da una delle conversazioni che ebbe con suo figlio.
Il figlio di Sharon era deluso dalla scuola e si lamentava per essere costretto a studiare materie che riteneva non fossero utili nella vita reale. Sharon gli spiegò che per iscriversi all’università, avrebbe avuto bisogno di buoni voti. Gli disse che una laurea era indispensabile se voleva ottenere un buon lavoro e diventare ricco.
Suo figlio le rispose che non aveva bisogno di una laurea per diventare ricco. Egli citò le persone più ricche dell'epoca, come Madonna, Michael Jordan e Bill Gates, che raggiunsero la loro grande ricchezza nonostante avessero abbandonato la scuola. Le raccontò di un lanciatore di baseball “mentalmente ritardato” che guadagnava 4 milioni di dollari all'anno.
Sharon si rese conto che, nonostante i tempi fossero cambiati, ella stava instillando ancora gli stessi consigli che aveva ricevuto dai suoi genitori. I risultati accademici non garantivano più il successo, ma questo fatto sembrava fosse passato inosservato a tutti tranne che ai propri figli.
Suo figlio le disse inoltre che non voleva vivere come i suoi genitori che lavoravano sodo e facevano soldi a palate, solo per essere tassati e pieni di debiti. Egli era consapevole del fatto che oggigiorno la sicurezza del posto di lavoro non esiste più e che i laureati di oggi guadagnano meno di quanto avessero guadagnato i suoi genitori dopo la laurea. Egli era consapevole di non poter fare affidamento sulla pensione di anzianità e sulla previdenza sociale per il pensionamento. Disse dunque a sua madre che aveva bisogno di nuove soluzioni.
Sharon si rese conto che anche lei aveva bisogno di nuove soluzioni. Le idee di carriera dei suoi genitori avrebbero potuto non essere adatte alle persone nate in un mondo in rapida evoluzione. Sapeva di dover trovare dei nuovi approcci per indirizzare i suoi figli verso il giusto percorso educativo. Sharon espresse la sua preoccupazione per la carenza della scuola nel fornire una preparazione finanziaria. Si lamentava del fatto che l'assenza della alfabetizzazione economico-finanziaria rendesse i giovani d'oggi poco preparati per il mondo reale.
Sharon era alla ricerca di un programma che potesse aiutarla ad insegnare ai suoi figli le dinamiche finanziarie, quando le venne presentato Robert Kiyosaki, un imprenditore e uomo d'affari. Kiyosaki in quel momento stava chiedendo un brevetto per CASHFLOW, un programma educativo che stava sviluppando. Mike, suo marito, rimase impressionato dal nuovo prodotto. La coppia e la loro figlia, allora matricola al college, parteciparono ad una prova dimostrativa del prototipo. Al test parteciparono circa quindici persone.
CASHFLOW si rivelò essere il prodotto che Sharon stava cercando. Il gioco sembrava simile ad una tavola del Monopoli, tranne per il fatto che presentava due percorsi. Il percorso interno era chiamato La corsa del Topo. Il giocatore doveva fuggire dal percorso interno e passare alla “Corsia Veloce”, al percorso esterno.
Kiyosaki descrive la "Corsia Veloce" come una simulazione del modo in cui giocano i ricchi. Egli fornisce una definizione più lunga della "Corsa del Topo" descrivendo come generazioni di persone laboriose continuerebbero a perseguire la stessa formula di studiare sodo, ottenere un diploma universitario e stabilirsi in una carriera o in un lavoro sicuri.
Robert descrive come una coppia comune sia intrappolata nella Corsa del Topo a causa del loro crescente bisogno di denaro. Essi finiscono per lavorare per il proprietario della loro azienda, lo Stato, per estinguere il mutuo immobiliare contratto con la banca e per pagare le società delle carte di credito. La coppia dà ai loro figli lo stesso consiglio ricevuto a loro volta dai propri genitori e lavora sodo per il resto della propria vita. Essi rimangono ignari di come funziona il denaro ed imparano da persone che si approfittano della loro ingenuità.
Per sfuggire alla "Corsa del Topo", una persona deve dimostrare di essere competente in materia di investimenti e ragioneria. Kiyosaki fa sì che questi due argomenti difficili sembrino divertenti ed emozionanti.
La sua familiarità con i bilanci, diede a Sharon un netto vantaggio sul resto dei giocatori. Fu la prima ed unica giocatrice ad uscire dalla “Corsa del Topo”. Ella fu anche in grado di impartire concetti importanti a sua figlia ed agli altri membri del suo gruppo, tra cui un industriale, un programmatore elettronico ed un banchiere. Sharon era turbata dalla sua consapevolezza che queste persone avessero pochissime conoscenze in materia di investimenti e ragioneria. Pensava al numero di persone che aveva problemi finanziari semplicemente perché non avevano mai imparato queste materie.
La figlia di Sharon apprezzava il gioco ed era felice di aver imparato a capire come funziona il denaro e come investirlo, esprimendo la sua consapevolezza di poter scegliere una professione basata su ciò che voleva svolgere e non sulla sicurezza occupazionale, sul compenso monetario o sui benefici accessori. Sapeva che imparando ciò che il gioco voleva insegnare, avrebbe potuto seguire il desiderio del suo cuore e di non dover frequentare un corso solo per soddisfare le esigenze di competenze professionali delle aziende.
Sharon e Mike si incontrarono con Kiyosaki e con sua moglie la settimana successiva. Entrambi si resero conto di avere molte cose in comune. Le loro discussioni andavano dallo sport alle questioni socio-economiche. Discutevano di come gli americani avessero pochi o nessun fondo pensione e dei fondi in calo dell’Assistenza Sanitaria Nazionale e della Previdenza Sociale. Si chiedevano se le persone fossero a conoscenza dei rischi di dipendere dai piani pensionistici.
Sharon notò che la principale preoccupazione di Kiyosaki era il crescente divario tra abbienti e non abbienti. Kiyosaki era ben consapevole del fatto che l'istruzione non tenesse il passo con il