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Marketing virale
Introduzione
Il concetto di marketing virale è semplice.
Realizzare qualcosa di così avvincente, interessante e prezioso, che chiunque entri in contatto con esso abbia subito il desiderio di condividerlo con qualcuno che conosce.
In altre parole, è VIRALE!
Ma solo nel senso che una volta che quell'entità è là fuori, assume una vita propria, si diffonde e si moltiplica come un virus potente ma non minaccioso.
Come dice Martha Stewart, è una buona cosa.
Ci sono numerosi metodi creativi che possono essere implementati al marketing virale. Ma per essere efficace, qualsiasi metodo scelto deve contenere i seguenti tre elementi fondamentali (in una forma o in un'altra)…
1. contenuto o caratteristiche preziose, utili, divertenti, ecc.
2. informazioni personali, sulla vostra attività e/o sui vostri prodotti 3. incoraggiamento e/o mezzi per trasmettere l'entità virale agli altri Ecco alcuni esempi di metodi di marketing virale…
• Mandate un ebook gratuito che lo spettatore può scaricare dal vostro sito web.
• Mandate un ebook gratuito che lo spettatore può personalizzare con le proprie informazioni prima di distribuirlo.
• Scrivete e distribuite i vostri articoli con argomenti direttamente collegati al vostro sito web e/o ai vostri prodotti.
• Indicate il vostro blog o il contenuto della newsletter tramite RSS.
• Pubblicate un video divertente o istruttivo sul vostro sito web.
• Offrite giochi interattivi o puzzle sul vostro sito web.
• Offrite servizi e-mail.
• Offrite un servizio di biglietti d'auguri.
Non c'è davvero nessun limite ai metodi in cui il marketing virale può essere implementato.
L'unico criterio è che gli utenti abbiano la possibilità di raccontarlo ad altre persone o di trasmetterlo personalmente a qualcun altro.
A parte questo, il "virus" può praticamente diffondersi da solo. Che è esattamente ciò che si vuole che accada.
Il vero vantaggio di qualsiasi tecnica di marketing virale è il fatto che basta metterla in moto una sola volta. Da quel momento in poi, diventa un processo di passaparola che si diffonde e si moltiplica da solo.
Naturalmente, si può anche continuare a insistere, promuovere e pubblicizzare in modo indipendente qualsiasi metodo virale su base continuativa…
Come prendersi il tempo di inserire il proprio ebook gratuito nel maggior numero possibile di luoghi e directory di download.
Oppure visitare i forum di discussione e far conoscere ai lettori qualche ebook, video divertente o servizio di biglietti d'auguri gratuito che avete a disposizione (senza infrangere nessuna delle regole del forum).
Oppure implementando e migliorando l'ottimizzazione delle parole chiave sui motori di ricerca per le pagine che sono associate ai vostri metodi di marketing virale (proprio come fareste con qualsiasi altra pagina del vostro sito web).
I metodi di marketing virale – se usati correttamente – possono essere responsabili della maggior parte degli accessi mirati e della promozione complessiva che ricevete. E naturalmente, più visualizzazioni riceverete, più entrate genererete.
Tecniche di Marketing virale
Aderire alle seguenti linee guida vi aiuterà ad ottenere il massimo beneficio dal marketing virale.
Prima di tutto, è necessario fornire qualcosa di originale e interessante. Se volete i migliori risultati, non potete distribuire ebook che abbiano poco o nessun valore in termini di contenuto.
Solo perché è gratuito non significa che sia inferiore. Invece, dovreste vedere gli ebook (o qualsiasi altra entità virale) sotto la stessa luce di un prodotto che intendete vendere. Come qualcosa a cui valga la pena dare un prezzo.
Se non è abbastanza buono da dargli un prezzo, non è abbastanza buono da usare come strumento di marketing virale. Dopotutto, nessuno raccomanderà qualcosa che ha poco o nessun valore, tanto meno lo passerà ai propri amici e collaboratori.
Non importa cosa vi venga in mente – ebook, report, video divertenti, servizio di biglietti d'auguri assicuratevi che sia qualcosa di cui la gente vorrà parlare e condividere con tutti quelli che conosce. Altrimenti non ci sarà alcun beneficio virale di cui godere.
Un altro fattore importante è il pensiero al di fuori della scatola virale…
Il metodo più comune per la distribuzione di contenuti è l'utilizzo di ebook gratuiti. Ma che dire delle presentazioni audio e video? Questi due formati in particolare hanno recentemente guadagnato una grande popolarità. Approfittate di questo e potreste vedere un'enorme crescita nei vostri risultati di marketing virale.
Se create dei video, ecco due siti dove potete ricevere la massima visibilità…
Google Video
http://upload.video.google.com (invia il tuo video) YouTube
Bisogna anche essere originali per quanto riguarda il modo in cui far conoscere i vostri contenuti.
Ecco un elenco di alcuni dei modi più creativi per farlo…
• Fate in modo che il vostro prodotto compaia in tutti i siti che offrono il download gratuito.
• Se il vostro prodotto è un ebook, inviatelo al maggior numero possibile di directory ebook.
• Create una versione del vostro prodotto che le persone possano personalizzare con le proprie informazioni prima della distribuzione.
• Fate sapere ai possessori dei prodotti che avete a disposizione un prodotto gratuito, che possono includere nel loro pacchetto bonus.
• Individuate i pacchetti omaggio di grandi dimensioni. Molti di loro hanno una presentazione aperta, che permette ai possessori di includere i loro prodotti insieme a tutte le altre offerte elencate.
• Vendete il vostro prodotto virale su eBay pagando una piccola tassa che include i diritti di rivenderlo o regalarlo.
L'obiettivo è quello di mettere i vostri prodotti virali nel maggior numero di mani possibile. Più persone li vedono, più ne parlano. E più vengono diffusi, più benefici otterrete.
Articoli
Gli articoli sono una delle poche cose che possono svolgere due compiti virali diversi ma ugualmente efficaci…
Possono essere il prodotto di marketing virale o lo strumento che promuove i vostri prodotti di marketing virale.
Il prodotto virale
La chiave del successo è ottenere un'ampia diffusione del vostro articolo. E per fare ciò, bisogna prima di tutto iniziare con un articolo che i webmaster, i proprietari di newsletter e gli altri utenti online vogliano effettivamente distribuire.
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