del 18 aprile 1999
(Stato 15.11.2011)
Titolo primo: Disposizioni generali
Art. 1 Confederazione Svizzera
Il Popolo svizzero e i Cantoni di Zurigo, Berna, Lucerna, Uri, Svitto, Obvaldo e Nidvaldo, Glarona, Zugo, Friburgo, Soletta, Basilea Città e Basilea Campagna, Sciaffusa, Appenzello Esterno e Appenzello Interno, San Gallo, Grigioni, Argovia, Turgovia, Ticino, Vaud, Vallese, Neuchâtel, Ginevra e Giura costituiscono la Confederazione Svizzera.
Art. 2 Scopo
1. La Confederazione Svizzera tutela la libertà e i diritti del Popolo e salvaguarda l’indipendenza e la sicurezza del Paese.
2. Promuove in modo sostenibile la comune prosperità, la coesione interna e la pluralità culturale del Paese.
3. Provvede ad assicurare quanto possibile pari opportunità ai cittadini.
4. Si impegna per la conservazione duratura delle basi naturali della vita e per un ordine internazionale giusto e pacifico.
Art. 3 Federalismo
I Cantoni sono sovrani per quanto la loro sovranità non sia limitata dalla Costituzione federale ed esercitano tutti i diritti non delegati alla Confederazione.
Art. 4 Lingue nazionali
Le lingue nazionali sono il tedesco, il francese, l’italiano e il romancio.
Art. 5 Stato di diritto
1. Il diritto è fondamento e limite dell’attività dello Stato.
2. L’attività dello Stato deve rispondere al pubblico interesse ed essere proporzionata allo scopo.
3. Organi dello Stato, autorità e privati agiscono secondo il principio della buona fede.
4. La Confederazione e i Cantoni rispettano il diritto internazionale.
Art. 5a[2] Sussidiarietà
Nell’assegnazione e nell’adempimento dei compiti statali va osservato il principio della sussidiarietà.
Art. 6 Responsabilità individuale e sociale
Ognuno assume le proprie responsabilità e contribuisce secondo le proprie forze alla realizzazione dei compiti dello Stato e della Società.
Titolo secondo: Diritti fondamentali, diritti civici e obiettivi sociali
Capitolo 1: Diritti fondamentali
Art. 7 Dignità umana
La dignità della persona va rispettata e protetta.
Art. 8 Uguaglianza giuridica
1. Tutti sono uguali davanti alla legge.
2. Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell’origine, della razza, del sesso, dell’età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche.
3. Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l’uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l’istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore.
4. La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili.
Art. 9 Protezione dall’arbitrio e tutela della buona fede
Ognuno ha diritto d’essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
Art. 10 Diritto alla vita e alla libertà personale
1. Ognuno ha diritto alla vita. La pena di morte è vietata.
2. Ognuno ha diritto alla libertà personale, in particolare all’integrità fisica e psichica e alla libertà di movimento.
3. La tortura nonché ogni altro genere di trattamento o punizione crudele, inumano o degradante sono vietati.
Art. 11 Protezione dei fanciulli e degli adolescenti
1. I fanciulli e gli adolescenti hanno diritto a particolare protezione della loro incolumità e del loro sviluppo.
2. Nei limiti delle loro capacità, esercitano autonomamente i loro diritti.
Art. 12 Diritto all’aiuto in situazioni di bisogno
Chi è nel bisogno e non è in grado di provvedere a sé stesso ha diritto d’essere aiutato e assistito e di ricevere i mezzi indispensabili per un’esistenza dignitosa.
Art. 13 Protezione della sfera privata
1. Ognuno ha diritto al rispetto della sua vita privata e familiare, della sua abitazione, della sua corrispondenza epistolare nonché delle sue relazioni via posta e telecomunicazioni.
2. Ognuno ha diritto d’essere protetto da un impiego abusivo dei suoi dati personali.
Art. 14 Diritto al matrimonio e alla famiglia
Il diritto al matrimonio e alla famiglia è garantito.
Art. 15 Libertà di credo e di coscienza
1. La libertà di credo e di coscienza è garantita.
2. Ognuno ha il diritto di scegliere liberamente la propria religione e le proprie convinzioni filosofiche e di professarle individualmente o in comunità.
3. Ognuno ha il diritto di aderire a una comunità religiosa, di farne parte e di seguire un insegnamento religioso.
4. Nessuno può essere costretto ad aderire a una comunità religiosa o a farne parte, nonché a compiere un atto religioso o a seguire un insegnamento religioso.
Art. 16 Libertà d’opinione e d’informazione
1. La libertà d’opinione e d’informazione è garantita.
2. Ognuno ha il diritto di formarsi liberamente la propria opinione, di esprimerla e diffonderla senza impedimenti.
3. Ognuno ha il diritto di ricevere liberamente informazioni, nonché di procurarsele presso fonti accessibili a tutti e di diffonderle.
Art. 17 Libertà dei media
1. La libertà della stampa, della radio e della televisione nonché di altre forme di telediffusione pubblica di produzioni e informazioni è garantita.
2. La censura è vietata.
3. Il segreto redazionale è garantito.
Art. 18 Libertà di lingua
La libertà di lingua è garantita.
Art. 19 Diritto all’istruzione scolastica di base
Il diritto a un’istruzione scolastica di base sufficiente e gratuita è garantito.
Art. 20 Libertà della scienza
La libertà della ricerca e dell’insegnamento scientifici è garantita.
Art. 21 Libertà artistica
La libertà dell’arte è garantita.
Art. 22 Libertà di riunione
1. La